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La Leggenda

Omero, nell’Odissea, la chiama l’Isola Eea e, in effetti, visto dal mare, o dalle rive circostanti, il promontorio sembra davvero un’isola. In questo luogo, sorge la dimora di Circe, l’affascinante maga figlia di Helios e Perseide.
La leggenda narra che Ulisse raggiunta l’isola Eea e, dopo aver notato del fumo provenire dalla dimora di Circe, inviò una parte dei suoi uomini in perlustrazione. Giunti al palazzo, vennero accolti dalla maga, che li invitò ad un banchetto, ma non appena assaporano le vivande, caddero vittime di un incantesimo e trasformandosi in porci.
Avvisato dal dio Hermes, Ulisse prese un antidoto contro le pozioni della maga correndo in soccorso dei suoi amici.
Circe, messa alle strette, dovette sciogliere l’incantesimo. L’eroe restò nel palazzo per un intero anno, prima di ripartire alla volta di Itaca.
Il fascino della leggenda, ancora oggi, avvolge San Felice Circeo; la sua storia, però, non è meno interessante.